Stenosi dell’uretere
Le stenosi ureterali consistono in restringimenti del calibro dell’uretere tali da ostacolare il normale deflusso dell’urina con conseguente dilatazione del rene interessato. Tale condizione se non trattata può comportare l’insorgenza di complicanze quali formazione di calcoli urinari, infezioni urinarie e perdita di funzionalità del rene. Le stenosi ureterali possono essere congenite o acquisite, spesso di origine iatrogena ovvero legate a pregressa chirurgica endoscopica o addominale o secondarie a radioterapia. Il trattamento delle stenosi ureterali varia a seconda del caso e dipende dalla sede e della lunghezza della stenosi nonché dal fallimento di eventuali precedenti trattamenti di tipo endoscopico (dilatazione ureterale pneumatica, incisione laser ureteroscopica, posizionamento di stent ureterali).
Il trattamento chirurgico può prevedere a seconda dei casi l’esecuzione di interventi di plastica ureterale nei quali viene rimosso il tratto ureterale stenotico e viene quindi ristabilità la continuità dei monconi ureterali ed interventi di reimpianto ureterale in caso di stenosi basse dell’uretere in cui avviene la resezione del tratto ureterale stenotico e il successivo reimpianto sulla vescica dell’uretere sano. Tali interventi vengono generalmente eseguiti nel nostro centro mediante tecnica robotica al fine di minimizzare l’invasività dell’intervento e consentire l’esecuzione di suture estremamente raffinate nell’ottica di una riduzione massimale del rischio di successive recidive della stenosi.