Chirurgia Epato-bilio-pancreatica
La colecisti è un organo sacciforme che si trova sulla faccia inferiore del fegato che provvede a concentrare la bile ed immetterla nel duodeno quando più serve e cioè dopo pasti principali. La bile è un secreto liquido dell’organismo che viene prodotta dal fegato ed immessa, tramite dei specifici condotti (le vie biliari), all’interno dell’intestino ed in parte nella colecisti che funge pertanto da “serbatoio”. La funzione della bile è principalmente data dall’emulsione dei grassi degli alimenti cooperando pertanto al loro assorbimento e digestione.
PATOLOGIE TRATTATE
• Calcolosi della Colecisti/Colecistite Acuta o Cronica
La formazione dei calcoli all’interno della colecisti è dovuta ad a un disequilibrio tra le sostanze chimiche che permettono la solubilizzazione da una parte e la concentrazione della bile dall’altra. Nella calcolosi della colecisti i sintomi vanno da inappetenza a lievi dolori al fianco destro, alla colica epatica vera e propria. In caso di infiammazione della colecisti con febbre, nausea o vomito si fa diagnosi di colecistite acuta. In caso di sintomi recidivanti il quadro può diventare cronico fino ad evoluzione sclero-atrofica della colecisti. Il trattamento è chirurgico, nella quasi totalità dei casi laparoscopico. In caso di colecistiti acute lo spettro delle possibilità varia dai trattamenti mini-invasivi in urgenza (colecistectomia totale e subtotale laparoscopica), al posizionamento di drenaggi percutanei, al trattamento medico con antibiotici in programmazione di un intervento chirurgico in regime elettivo.
• Calcolosi della Via Biliare Principale
In caso di migrazione di piccoli calcoli o sabbia biliare nel coledoco, si ha il quadro di una calcolosi della via biliare principale. In tale situazione oltre alla colica compare anche il colorito giallastro della cute (ittero) e nei casi più severi anche pancreatite acuta o cronica (infiammazione del pancreas). Nell’evenienza di infiammazione dei dotti biliari intra o extra-epatici si può inoltre osservare la comparsa di febbre e dolore sottocostale intenso (colangite). Nei casi di calcolosi non complicata all’intervento di colecistectomia bisogna far precedere una ERCP. Quest’ultima è una tecnica endoscopica che prevede l’apertura dello sbocco delle vie biliari nell’intestino con l’asportazione dei calcoli.
• Polipi della Colecisti
I polipi della colecisti sono abbastanza frequenti e vengono diagnosticati con l’ecografia. Sono benigni e vanno controllati periodicamente. Si danno indicazioni chirurgiche per una colecistectomia laparoscopica quando la misura arriva ai 6-8 mm.
• Stenosi infiammatorie/neoplastiche della via biliare principale
La calcolosi della via biliare principale raramente esita in stenosi infiammatoria del dotto biliare che può essere trattata endoscopicamente tramite il posizionamento di protesi biliari temporanee. Nei casi di neoplasie delle vie biliari inoperabili può essere indicato un trattamento endoscopico operativo con posizionamento di protesi per garantire il deflusso della bile, unitamente al trattamento oncologico più appropriato.
ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI E STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
– Ecografia addome;
– Ecoendoscopia con frequenza variabile;
– TAC 640 multistrato;
– Colangio-Risonanza Magnetica;
– Colangio-Pancreatografia Retrograda Endoscopica;
– Colangiografia intra-operatoria in rendez-vous;
– Visite anestesiologica e cardiologica se indicata.