Il Policlinico Abano Terme
La Casa di Cura Abano Terme è stata fondata nel 1961 su iniziativa di alcuni medici liberi professionisti, con l’intento di dare una risposta alle esigenze di ospedalizzazione allora esistenti nella zona termale e collinare di Abano Terme. Dal 1 gennaio 1987, è stata dichiarata, per la propria potenzialità operativa, Presidio Ospedaliero dell’Unità Locale Socio Sanitaria. La Casa di Cura, in quanto Presidio Ospedaliero, eroga prestazioni di ricovero e ambulatoriali, in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.). Il bacino di utenza cui la struttura si rivolge ammonta ad oltre 80.000 unità, cui si devono aggiungere nell’arco del periodo marzo/ottobre gli oltre 450.000 frequentatori della zona termale di Abano e Montegrotto, di cui 250.000 ospiti stranieri.
La struttura della Casa di Cura accoglie i reparti di degenza, le sale operatorie di recente realizzazione, le attività di servizio ed ambulatoriali, ripartite su trenta ambulatori, nonché gli uffici, i servizi ad essi accessori, quali l’amministrazione e l’ufficio personale, ed un magazzino per la logistica.
Il blocco operatorio principale, composto da cinque sale polifunzionali, è riservato agli interventi di chirurgia maggiore, ad alto impatto tecnologico e con un livello organizzativo particolarmente complesso. Qui si compiono interventi di chirurgia generale e specialistica (ginecologica, urologica, otorinolaringoiatrica, bariatrica, del rachide), di ortopedia-traumatologia e di chirurgia del ginocchio, in regime sia di elezione sia di urgenza.
Il blocco Day surgery – day hospital è dedicato ad interventi minori in regime di ricovero o ambulatoriale, quali chirurgia ortopedica e del piede, isteroscopie, tunnel carpale, ernie inguinali, varici agli arti inferiori e altro ancora.
Esiste poi un terzo blocco operatorio riservato all’ostetricia e ginecologia, dotato di due sale travaglio, la sala gialla e la sala azzurra, attrezzato con tecnologie moderne (lettino ginecologico, sgabello olandese e la vasca per il travaglio in acqua).
Infine, il Centro regionale per il piede diabetico dispone di un blocco operatorio dedicato, collegato alla radiologia interventistica.
La Casa di Cura è inoltre dotata di un Pronto Soccorso ospedaliero, funzionante nelle 24 ore, a servizio anche del dipartimento di Urgenza ed Emergenza Medica (SUEM) e collegato alla centrale operativa di Padova, per il soccorso urgente e di emergenza, per i trasporti sanitari sia ordinari che assistiti e per i servizi di rianimazione intensiva e sub-intensiva.

