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Struttura organizzativa del Programma Strategico
Il Programma Strategico (PS) è coordinato dal Comitato Scientifico (CS) della Fondazione Leonardo, di cui fanno parte membri esterni al Policlinico, di chiara fama nei settori della Medicina Interna, Endocrinologia, Chirurgia, Ginecologia, Ortopedia, Radiologia, Riabilitazione, valutazione dei servizi e governance clinica. Il Comitato Scientifico si riunisce di norma almeno due volte l’anno, mantenendo su base mensile un coordinamento tramite audioconferenza ed e-mail con i referenti dei diversi dipartimenti e con la segreteria della Fondazione.
Il PS prevede diverse attività coordinate, in particolare una serie di incontri organizzati con il CS per:
1. Definire i criteri per la revisione critica della letteratura/stato dell’arte per ognuno degli ambiti clinici (valutazione di procedure/tecnologie attualmente in uso, valutazione degli esiti degli interventi, definizione di percorsi di cura integrati e di continuità assistenziale per alcune patologie ecc.). La revisione si basa soprattutto sulla considerazione del livello di evidenza scientifica disponibile per ognuna delle aree in esame
2a. Definire i criteri per la valutazione della performance dei professionisti operanti nel Policlinico
2b. Definire gli aspetti metodologici nella pianificazione delle valutazioni dell’attività clinica (definizione della numerosità e delle caratteristiche cliniche e demografiche dei pazienti, durata della valutazione, valutazione statistica dei risultati). Oltre ai referenti medici, vengono coinvolti nella scelta dei criteri di valutazione degli esiti anche esperti di statistica e psicologi
3. organizzare gli eventi di presentazione dei risultati delle valutazioni al personale, aperti non solo ai medici, ma anche ad altre figure che operano nel settore (psicologi, infermieri, terapisti occupazionali, fisioterapisti, ecc.), con l’identificazione delle aree critiche e le proposte di interventi per il miglioramento della performance
4. organizzare riunioni/convegni per diffondere i risultati del PS, sia agli operatori sanitari che ai referenti politici locali e regionali
Trasferibilità di risultati e dei prodotti
Il PS rappresenta un’iniziativa di notevole rilevanza per il Policlinico e per il SSN, perché permette di utilizzare rigorosi protocolli nella valutazione dei profili di cura ospedalieri e di diversi percorsi diagnostici e terapeutici. Il PS permette, in particolare, di creare una partnership tra medici/altri operatori sanitari e esperti di gestione ed organizzazione dei servizi, che porterà ad incorporare specifiche modalità di valutazione dell’efficacia, basate su criteri validi e omogenei, nella pratica clinica.
In particolare, negli studi di epidemiologia su pazienti ospedalizzati si possono utilizzare indicatori di outcome di origine clinica o di qualità della vita, specifici per ogni patologia. Questi indicatori sono costruiti secondo criteri desunti dalla letteratura scientifica e possono essere rilevati ad hoc o presi dalla documentazione clinica.
Alcuni progetti dedicano particolare attenzione a quegli effetti del trattamento che i pazienti percepiscono e giudicano come aspetti importanti delle cure ricevute: ad esempio, una modificazione nella “capacità funzionale nelle attività della vita quotidiana”, la soddisfazione per il profilo di cura attuato per la loro patologia, o, nel caso di malattie croniche, la qualità globale della vita, intesa come funzionalità fisica o psichica generale. Si tratta delle cosiddette “misure centrate sul paziente” o “patient-oriented measures”.
Tali outcome sono rilevabili in modo più semplice degli outcome clinici su scala ordinale attraverso opportuni questionari e possono orientare e migliorare i percorsi in campo diagnostico, preventivo e terapeutico. Altri progetti, invece, mirano a valutare la qualità delle prestazioni e dei servizi erogati con procedure come i programmi di gestione della qualità, le ispezioni, gli audit. Uno strumento particolarmente promettente per lo sviluppo e l’assicurazione della qualità è l’audit Peer Review (Valutazione tra Pari) che consiste in una valutazione esterna clinicamente guidata, condotta da esperti esterni alla struttura, finalizzata a migliorare la cura del paziente e gli outcomes dei servizi erogati (Report of the Commission on Patient Safety and Quality Assurance, 2008).


